Guaita (Ipia Ferraris): «È la vita che parla. Noi abbiamo cercato di portarla a scuola»
«È la vita che parla. Sempre. E noi abbiamo cercato di portarla a scuola». La professoressa Cinzia Guaita, insegnante di materie letterarie all’Ipia “Galileo Ferraris” di Iglesias, non riesce a mascherare l’entusiasmo per l’esperienza maturata insieme ai suoi studenti nel corso del progetto “Generazione Cooperazione: mettiamola in Agenda! – Giovani e territori per l’aiuto pubblico allo sviluppo sostenibile” condotto da Focsiv – Federazione degli organismi di volontariato internazionale di ispirazione cristiana, con il finanziamento dell’Aics e la supervisione della cooperativa sociale Casa Emmaus. In ambito nazionale, l’iniziativa ha impegnato alcuni istituti superiori di undici regioni: Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria.
«Per parlare in maniera adeguata di cooperazione internazionale, ai ragazzi abbiamo mostrato un esempio tangibile di cooperazione tra di noi: tra gli insegnanti dell’istituto ma anche con gli esperti arrivati dall’esterno, a cominciare dagli operatori di Casa Emmaus», sottolinea ancora la professoressa Guaita. «Un bel lavoro intergenerazionale, non solo perché gli studenti sono molto giovani ma anche perché gli stessi docenti provengono da differenti percorsi: a parte me e un’altra collega di lunga militanza, hanno lavorato con grande passione insegnanti decisamente più giovani, molto portati per le nuove tecnologie e al linguaggio utilizzato dai ragazzi».
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