«Disturbi alimentari: genitori, non sentitevi in colpa ma rivolgetevi a un esperto»
«Ai genitori che hanno figli o figlie con disturbi alimentari dico innanzi tutto di non sentirsi in colpa: questo è un elemento che, insieme a un senso di impotenza, affiora molto spesso negli incontri che organizzo per le terapie familiari». Sara Piccotti, psicoterapeuta familiare che lavora al Centro “Lo Specchio Dan” di Domusnovas, rassicura le famiglie e motiva quanto dice: «Questo tipo di patologia rende davvero difficile aiutare le persone in difficoltà. Un genitore vorrebbe lenire le ferite dell’anima del proprio figlio, ma non è affatto semplice. Il suggerimento che mi sento di dare loro è di rivolgersi a un esperto in materia, non appena si accorgono dei primi sintomi».
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